Assolutamente no. Sono uno strumento di crescita e sviluppo personale . Le costellazioni non si occupano di meccanismi mentali ma lavorano sulle emozioni. Hanno lo scopo di aiutare la persona a ritrovare le proprie radici cosi da poter vivere con forza e potere la propria vita.

In genere durante un gruppo si calcola 1h a costellazione.
La costellazione individuale ha invece la durata di 1h ½ e in genere sono necessarie due sedute.

Bisogna lasciarsi guidare dalle emozioni e agire in base ad esse. Quello che si sperimenta non appartiene a chi rappresenta ma al campo morfogenetico della persona che mette in scena la sua costellazione. Rappresentare un ruolo, in particolare se toccante, porta una trasformazione anche alla persona che fa da rappresentante.

Certo. I rappresentanti si prestano a mettere in scena una persona ( il protagonista, la mamma, il papà, un figlio..) o un concetto. Partecipare come rappresentante è un’esperienza preziosa che comporta una crescita nell’empatia verso gli altri e visto che quando veniamo scelti non avviene mai per caso, è una valida occasione per chiarire qualcosa che è anche nostro.

Non si può sapere con certezza. Il costellatore mostra la soluzione, sarà poi la persona ad accogliere totalmente ciò che vede,
Spesso basta una sola costellazione a volte, dopo aver fatto passare per lo meno tre settimane dalla prima, è necessario riprendere l’argomento trattato o un nuovo tema che vi si è originato.

Consiglio il colloquio preliminare telefonico a chi non ha chiaro il tema da trattare ma sente di voler fare una costellazione. In caso la persona sia semplicemente indecisa su due argomenti, questo è possibile chiarirlo in sede di gruppo.

No, si sceglie di lavorare con un estraneo ( rappresentante) in quanto può essere neutrale e mostrare la dinamica senza difficoltà.

Al posto dei Familiari ci sono dei simboli ( playmobil o fogli di carta) che vengono appoggiati in terra in modo inconscio. Si opera con i simboli come con i rappresentanti ”umani” spostandoli nello spazio e sentendo i loro sentimenti.